SABATO 17 SETTEMBRE ORE 21

LEONARDO BUONATERRA E LUCA NARDON

Un intreccio di sonorità acustiche che non abbandonano una costante ricerca.
L’omaggio al mondo cantautorale; Fabrizio De Andrè, Claudio Lolli, Ivano Fossati, Lucio Dalla, Gianmaria Testa, Modena City Ramblers.
E brani inediti che prendono spunto da racconti e biografie; Jack Kerouac, Mario Rigoni Stern, Handy Holzer, Bruno Centomo.


LEONARDO BUONATERRA – voce, chitarra
A 14 anni ho iniziato a cantare per gioco; poi questo gioco si è trasformato in pura esigenza.
Cominciano le prime esperienze con diverse cover band. Ho portato le mie canzoni, la mia musica in numerosi concorsi, come Castrocaro, Gondola D’Oro di Venezia, Musica Controcorrente, Premio Incanto, Vicenz@NetMusic, e in vari locali e festival sparsi per la Penisola, il Bravo Caffè e il Teatro del Navile di Bologna, L’Asino Che Vola di Roma, WeekEnd con l’Autore (Montescaglioso, Matera), Collisioni Festival (Barolo), Buscadero Day (Pusiano/Ternate), Acoustic Guitar Village (Cremona), Festival delle Arti Giudecca, Sacca Fisola (Venezia).
Mi è capitato di condividere il palco con Michele Gazich, Omar Pedrini, Massimo Priviero e molti altri..


LUCA NARDON – percussioni
Percussionista e batterista versatile, con trent’anni di spettacoli alle spalle e tantissime collaborazioni con musicisti d’ogni estrazione e provenienza. Ama le contaminazioni stilistiche e la fusione con altre forme d’arte. Da molti anni accompagna reading e suona in ambito teatrale. Lungo il suo percorso incroci con musicisti stranieri di grande rilievo. Insegnante di percussioni etniche e di propedeutica ritmica per futuri musicoterapeuti. 
Ha suonato con i più importanti jazzisti dell’area veneta e collabora con alcuni fra i più quotati strumentisti e turnisti italiani. Ha suonato con Antonella Ruggiero e Giò Di Tonno. 
Vincitore insieme a Patrizia Laquidara della targa Tenco per il “Canto dell’Anguana”nel 2011. Con lei ha suonato anche ai ”Suoni delle dolomiti” nel luglio del 2012. Nell’ottobre del 2014 viene scelto come percussionista sulla scena dell’Edipo a Colono, al teatro Olimpico di Vicenza, con la regia di Andrei Konchalovsky. 
Ha collaborato fra gli altri con il giornalista Gianantonio Stella e con la scrittrice Dacia Maraini.